Come arredare la cucina con una libreria
La cucina moderna è un luogo fluido che dialoga con il soggiorno e riflette l’identità di chi la abita. Aggiungere una libreria significa introdurre un elemento contenitivo a giorno che caratterizza il living, trasformando una parete o un corridoio in un’esposizione curata della propria personalità.
Indice
La funzione della libreria nel progetto
L’inserimento di una libreria è una soluzione progettuale di grande personalità. Il suo ruolo principale rimane quello di contenere e organizzare; ciononostante, è un mobile capace di adattarsi a esigenze specifiche e può essere utilizzato in diverse aree della casa.
Da un lato, essa funge da contenitore e mette in mostra gli oggetti che raccontano una storia: libri, ceramiche, piccole opere d’arte, piante e ricordi di viaggio. In questa maniera, lo spazio diventa così più caldo, vissuto e autentico.
Dall’altro, specialmente negli open space, la libreria può essere utilizzata come un separé che divide senza chiudere, definendo le zone funzionali in modo leggero e raffinato. In tal modo si crea un equilibrio dinamico tra convivialità e intimità, permettendo alla luce di attraversare gli ambienti e allo sguardo di percepire la continuità dello spazio.
I modelli disponibili
La libreria è un arredo estremamente versatile e questa caratteristica si esprime tramite la varietà di modelli e applicazioni disponibili, ognuna delle quali è in grado di adattarsi alle volumetrie in modo unico.
- La versione a muro classica è un’opzione elegante e discreta. Fissata alla parete, può occupare un’intera superficie o un frammento di essa, diventando una cornice che valorizza la parete stessa e si integra con l’architettura esistente.
- Il modello freestanding, o autoportante, offre invece la massima libertà compositiva. Può essere posizionato al centro della stanza, appoggiato a una parete o utilizzato come divisorio, stabilendo nuovi percorsi e nuove prospettive.
- La libreria a ponte, che sormonta una porta o un passaggio, è un’idea progettuale sofisticata per sfruttare la dimensione verticale e creare una cornice scenografica di grande impatto.
- Le soluzioni integrate prevedono di incorporare la libreria con altri vani contenitivi, ad esempio con una parete attrezzata, con l’isola o la penisola.
Per ottimizzare lo spazio, è sempre consigliabile sfruttare l’altezza della stanza. Tuttavia, sono ugualmente valide le alternative più contenute: libreria bassa può fungere anche da panca o base d’appoggio, entrando con discrezione nel design degli interni senza sovrastarlo.
Dove posizionare la libreria
La posizione della libreria ne determina il ruolo all’interno del progetto. Si può collocare a muro per dare ritmo a una parete spoglia, mentre una bifacciale è ideale per separare gli ambienti aperti. Invece, le soluzioni integrate si possono prevedere in nicchie già esistenti, al fianco di colonne portanti o nel vano sottoscala per realizzare arredi su misura che diventano parte dell’architettura.
Per i lettori più avidi, la cucina può estendere lo spazio dedicato alla propria collezione in cui trovare ispirazione tra la preparazione di un pasto e i momenti conviviali. Al contempo, bisogna porre attenzione alla posizione della zona operativa, la quale deve essere ad una distanza adeguata a proteggere i volumi da fumi e vapori. Una buona aerazione del locale e selezionare un punto strategico garantisce la conservazione dei libri e degli oggetti, bilanciando l’estetica con le necessità pratiche.
Idee dal design ricercato
Un’alternativa peculiare consiste nel sostituire i pensili della cucina con una mensola lineare. Così facendo, si alleggerisce il peso visivo della composizione e si ottiene un piano espositivo che può essere utilizzato come libreria.
Negli open space, una soluzione di grande effetto è collocare la libreria dietro lo schienale del divano. Tale accorgimento offre una separazione tra la zona relax e l’area pranzo o cucina, rafforzando la coerenza stilistica tra le stanze.
Infine, spesso si trascurano gli ambienti di passaggio (ingressi e corridoi), che invece possono ospitare mobili contenitivi preziosi per liberare altre aree della casa.
Accessori che fanno la differenza
Gli accessori rendono una semplice libreria un sistema contenitivo evoluto e personalizzato. L’alternanza tra vani a giorno e moduli chiusi permette di decidere cosa esporre e cosa nascondere, raggiungendo un equilibrio visivo dinamico e funzionale.
Cassetti, cestoni ed ante di fronte ai ripiani consentono di riporre oggetti di uso meno frequente o elementi che potrebbero generare disordine, ad esempio documenti o utensili. La scelta delle finiture dei pannelli, a contrasto o in continuità con la struttura della libreria, aggiunge un ulteriore livello di personalizzazione che evidenzia l’estetica finale.
L’illuminazione interna è l’accessorio che conferisce quel tocco extra di eleganza. Strisce LED integrate nei ripiani o faretti orientabili migliorano la visibilità e valorizzano gli oggetti esposti, creando un’atmosfera calda e accogliente. La luce trasforma la libreria in un punto focale, specialmente durante le ore serali, contribuendo a definire il mood dell’intera stanza.
Conclusione: un racconto personale
La vera bellezza di questo mobile risiede nella sua capacità di essere infinitamente personalizzata. La scelta dei materiali, delle finiture, la composizione dei moduli, e soprattutto la selezione degli oggetti da esporre, rendono ogni libreria un’opportunità per realizzare un angolo che sia visivamente piacevole e che rispecchi la tua identità.
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